RICORDO DI UN ITALIANO DIMENTICATO il conte di Cavour

di LiberalBelluno · 10 Dicembre 2016

Ernesto GALLI DELLA LOGGIA

Professore Emerito di Storia Contemporanea

Locandina dell’incontro

Invito dell’incontro

Articolo Giornale pre-incontro

Presentazione a cura di Rosalba Schenal

Signore e signori buonasera e benvenuti.

Ringrazio il professor Galli della Loggia per aver accolto il nostro invito, la sua presenza è per noi un grande onore e un vero piacere, e lo ringrazio per l’argomento proposto, il conte di Cavour.

La figura del conte di Cavour, è affascinante come poche altre, egli interpretò il ruolo di politico in modo impareggiabile. Forse, proprio per questo motivo, il politico Cavour non è stato e non è molto popolare al pari della vera politica che è un intreccio complesso, ai più incomprensibile, di ideali alti e nobili e mezzi a volte bassi, di ambizione personale e passione, devozione ad una causa, di lungimiranza e saggezza.

Ernesto Galli della Loggia è nato a Roma, si laurea nel ’66 in Scienze Politiche alla Sapienza di Roma, poi è a Torino come ricercatore presso la Fondazione Einaudi. Insegna dal ’72 al 75 Storia economica italiana presso la facoltà di Scienze economiche e bancarie dell’Università di Siena, poi Storia contemporanea all’Università di Perugia. Nel ’87 è nominato Professore ordinario di Storia dei partiti e movimenti politici presso la facoltà di Scienze politiche dell’Università di Perugia. Nel ’90 entra a far parte del Consiglio direttivo della “ Società italiana per lo studio della storia contemporanea “.

Dal 2005 al 2007 è Preside della facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, ove è Professore Ordinario di Storia contemporanea fino ad ottobre 2009. Da novembre 2009 è Ordinario di Storia contemporanea e direttore del corso di dottorato di ricerca in Filosofia della storia presso l’Istituto italiano di Scienze Umane.

Dal ’93 è editorialista del Corriere della Sera; è membro del comitato scientifico della Fondazione Italia USA.

Ha al suo attivo moltissime pubblicazioni, l’ultimo interessante lavoro “ Credere, tradire, vivere “ è in libreria da pochi giorni.

Conduce l’incontro Franco Tosolini.

Vi ricordo che sono aperte le iscrizioni a Liberal per il 2017 e che i pittori presenti sono:

Sandra Andreetta con “ Gioia d’autunno “

Nicola Comiotto con “ Paesaggi bellunesi “ e “ Cin cin “

Grazie.

Articolo Giornale post-incontro

IL LIBRO

In politica come nella vita cambiare idea è inevitabile. E forse anche giusto, in un’epoca come la nostra caratterizzata da mutamenti così profondi e rapidi. In Italia però cambiare orientamento politico, in specie passare da destra a sinistra o viceversa, è sempre stato altamente problematico: chi lo fa si attira l’accusa di essere un trasformista o peggio un voltagabbana e un traditore. Aguzzo e scomodo come sempre, Galli della Loggia racconta come il cambiamento/tradimento è stato vissuto, interpretato e concettualizzato nella storia politica italiana. Poi mette in campo se stesso, ripercorrendo i momenti-chiave della propria esperienza e le molte polemiche che lo hanno coinvolto nei principali passaggi della vicenda ideologica del Paese: uno sguardo severo sulla storia intellettuale e culturale italiana, colta nei suoi inconfessati cambiamenti di fronte, le sue quasi sempre tacite abiure, i suoi pregiudizi, le sue bugie.